Come fare la brace con la carbonella

4 Feb 2022

Si fa presto ad organizzare una grigliata di carne con gli amici, ma poi quando arriva il momento di accendere la brace iniziano i problemi. Il segreto per un buon barbecue sono dei tagli di carne di qualità come quelli che vi offre Forma e la carbonella.

Ma come fare la brace con la carbonella? Per farla dovete avere un po’ di pazienza, la giusta quantità di carbonella, qualche foglio di giornale o dei legnetti e un accendino.

Vedrete che con le giuste precauzioni riuscirete ad avere delle braci ardenti e a servire in tempo il vostro pranzo.

Accendere la brace con la carbonella o il carbone non è difficile, ma bisogna farlo con attenzione per evitare di ustionarsi o di causare accidentalmente degli incendi.

Come prima cosa dovete iniziare ad accendere la carbonella: stendete in modo uniforme dei pezzi di carbonella e alla base posizionate diversi legnetti e un foglio di giornale. Continuate creando una piramide di carbonella inserendo altri pezzi di carta; date fuoco al pezzo di giornale che avete posizionato alla base e vedrete che in poco tempo la fiamma si distribuirà al resto della costruzione che avete creato.

Se non volete far aspettare i vostri ospiti, ricordatevi di accendere il barbecue in tempo dato che la carbonella impiegherà circa 30 minuti per diventare brace e nel caso in cui usiate il carbone possono essere necessari anche più di tre quarti d’ora.

Se non siete molto pratici potreste aiutarvi con dei prodotti infiammabili per velocizzare l’accensione: prima di mettere i fogli di giornale nella piramide di carbonella inzuppateli con dell’alcol, della vodka oppure con dell’olio di oliva, ma non aggiungete mai questi liquidi una volta acceso il fuoco perché si darebbe origine a un ritorno di fiamma che potrebbe provocarvi gravi ustioni. Evitate di utilizzare altri liquidi chimici perché potrebbero creare dei fumi tossici che possono conferire un sapore sgradevole a ciò che state cucinando.

È essenziale in questa fase che la fiamma non soffochi, quindi, se le pareti del barbecue non hanno gli appositi fori che servono a far entrare ossigeno, potreste prendere un ventaglio o un soffietto per ravvivare il fuoco.

Stendere la brace

Trascorso il tempo necessario è facile capire quando la carbonella o il carbone sono diventati braci ardenti: se dovete accendere il barbecue di giorno la carbonella una volta bruciata otterrà un colorito grigiastro, mentre di notte brillerà di un colore rosso acceso.

A questo punto sarete pronti a stendere la brace in modo uniforme per poter cuocere bene le vostre pietanze. Nel caso in cui il vostro menu prevede verdure grigliate e piccoli tagli di carne stendete la brace su tutta la superficie del barbecue, mentre se dovete cuocere dei tagli di carne più spessi e che quindi richiedono più tempo, allora accumulate la maggior parte della brace su un lato del barbecue in modo da ottenere delle temperature più altre, poi ultimate la cottura sull’altro lato con temperature più basse in cui avrete steso le restanti braci.

Una volta sistemate le braci potete aggiungere la griglia al barbecue mantenendo una distanza di qualche centimetro per evitare che il cibo entri a contatto con il fuoco e si bruci; è possibile, infatti, che il grasso oppure la marinatura soprattutto se a base alcolica possa colare provocando delle fiammate.

La ciminiera

Come fare la brace con la carbonella utilizzando una ciminiera? Per accorciare i tempi e per accendere la brace con il massimo della sicurezza la ciminiera può essere un grande alleato.

La ciminiera è un contenitore metallico dotato di un manico che ne permette un utilizzo più semplice anche quando si raggiungono alte temperature, dotato di una griglia in cui vengono posizionati dei cubetti accendifuoco; in seguito viene aggiunta la carbonella che in circa 30 minuti si trasforma in braci ardenti da versare direttamente sulla griglia del vostro barbecue.

Esistono anche delle ciminiere elettriche che permettono di abbreviare ulteriormente i tempi di accensione della carbonella. Anche in questo caso si tratta di un cestello in cui si inserisce la quantità di carbonella necessaria, ma non è richiesta l’accensione del fuoco; infatti, sarà l’attivazione di una serpentina elettrica a riscaldare la carbonella in appena 15 minuti e a trasformarla in braci ardenti da sistemare nel barbecue, il tutto senza emanare i fumi tipici della combustione e soprattutto l’utilizzo di prodotti chimici e altamente infiammabili che rappresentano il rischio maggiore di ogni grigliata.

La sicurezza prima di tutto

Accendere il fuoco significa prestare molta attenzione e lavorare sempre in sicurezza. Evitate di tenere bambini e animali incustoditi quando il barbecue è acceso; come detto in precedenza, se la fiamma rischia di spegnersi aiutatevi a ravvivarla con un ventaglio o con un soffietto e mai aggiungere dell’alcol o altri liquidi infiammabili; se proprio non potete fare a meno di utilizzare tali liquidi fate attenzione a non sporcare l’ambiente circostante o i vostri abiti e se necessario cambiatevi e pulite bene tutte le superfici sporche.

Quando dovete buttare le braci assicuratevi che non siano più roventi e una volta finito di cuocere potete aiutarvi a spegnerle coprendo il barbecue con un coperchio in modo da non far più entrare ossigeno; per sicurezza tenete sempre vicino a voi un secchio di acqua che potrebbe tornarvi utile in caso di pericolo.

Se prima trovavate sempre una scusa per rimandare la grigliata con gli amici perché non riuscivate ad accendere il barbecue oppure non vi sentivate sicuri, adesso dovreste aver imparato tutti i segreti e le attenzioni necessarie per avere braci ardenti e poter cuocere i vostri tagli di carne preferiti senza dover per forza utilizzare pericolose sostanze chimiche.

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