Se stai valutando l’idea di intraprendere questa professione, con molta probabilità una delle prime domande che ti sei fatto suona qualcosa come: “è difficile fare il salumiere?”.
Iniziamo subito col chiarire che fare il salumiere non è affatto un lavoro semplice: per svolgere tale professione è necessaria una considerevole forza fisica che consenta di lavorare in piedi per molte ore ogni giorno, è poi necessaria tanta conoscenza sia delle carni che degli attrezzi del mestiere ed ancora un’alta capacità di relazionarsi al cliente.
La bella notizia è che se la materia ti appassiona e sei pronto a metterti in gioco ed imparare allora le porte sono aperte: per fare il salumiere non è infatti necessaria alcuna qualifica professionale specifica ed è possibile intraprendere il praticantato subito dopo aver concluso l’istruzione obbligatoria (ovvero la scuola media inferiore).
Se sei interessato a questa professione, entriamo maggiormente nel dettaglio per scoprire quali sono le competenze necessarie e quali altri fattori considerare per rispondere definitivamente alla domanda “è difficile fare il salumiere?”.
Sommario
Quali sono le competenze necessarie per diventare salumiere?
In linea generale non esiste un percorso obbligatorio per diventare salumiere: come abbiamo detto non è necessario un livello d’istruzione elevato o una qualifica professionale specifica. Sono invece necessarie manualità, competenza, esperienza e volontà.
Per fare pratica in termini di manualità, puoi cominciare a casa con una affettatrice di buona qualità, ma solo il tempo e l’esperienza in ambito ti daranno la maestria necessaria per praticare dei tagli perfetti ed usare i coltelli in maniera impeccabile. Inoltre, bisogna sviluppare una buona competenza in ambito di conservazione dei prodotti, poiché anche questa pratica rientra nelle mansioni del salumiere.
Ancora, è importante sviluppare una buona competenza nella scelta dei prodotti e nell’individuazione delle loro caratteristiche, in modo da essere anche in grado di consigliare correttamente al cliente.
Quali competenze è importante sviluppare oggi?
Rispetto al passato, la vendita online ha oggi reso molto più semplice per gli acquirenti avere accesso a specialità regionali anche quando ci si trova lontani dal territorio di produzione.
Per i salumieri di bottega è dunque necessario offrire al cliente qualcosa di più di quanto possa fare la vendita online. Ed il qualcosa in più consiste principalmente nell’elevata competenza e conoscenza delle singole specialità locali.
È indispensabile avere una piena conoscenza delle diverse tecniche con cui i salumi sono stati realizzati, quali sono le loro caratteristiche organolettiche, quale è il rispettivo tipo di conservazione (ad esempio del prosciutto crudo) e via dicendo. Questa conoscenza ti permetterà di scegliere coscientemente quali prodotti offrire nel tuo locale (possibilmente di alta qualità, come ad esempio i salumi di Forma Carni) e quali consigliare al cliente in base alle sue esigenze particolari.
L’abbinamento dei sapori e la trasformazione degli alimenti
Un buon salumiere deve inoltre dominare alcune competenze più specificamente attribuibili alla professione del cuoco, poiché uno dei compiti più tipici consisterà nella realizzazione di preparati a base degli ingredienti semilavorati.
È importante sapere come abbinare i sapori, il che significa anche essere in grado di consigliare il vino adatto ad accompagnare un particolare abbinamento di gusti o di consistenze. Se ci si trova in una località turistica, potrebbe essere una buona idea realizzare dei taglieri abbinati ad un calice di vino e proporre il pacchetto al cliente che desidera un aperitivo. O ancora, un buon modo di attirare i clienti potrebbe essere farcire dei panini saporiti e caratterizzati da abbinamenti particolari ed inusuali, per i quali è sicuramente necessaria una certa maestria gustativa.
Ancora, come abbiamo accennato nel titolo di questo paragrafo, un altra competenza che caratterizza il buon salumiere consiste nella trasformazione degli alimenti, o perlomeno degli ingredienti di base. Questo significa, ad esempio, essere in grado di preparare i propri salumi. Un salumiere in grado di trasformare gli ingredienti di base vanterà sicuramente di una marcia in più rispetto alla concorrenza.
Il rapporto con il cliente
Infine, l’ultimo punto su cui ci concentreremo in questo articolo consiste nel rapporto del salumiere con il cliente.
In questa professione, essere in grado di intrattenere i propri clienti rappresenta sicuramente un enorme vantaggio, specialmente in quanto si tratta di un lavoro a diretto contatto con le persone.
Questo aspetto lavorativo non dovrebbe essere sottovalutato e, anzi, potrebbe essere utile investire del tempo nel migliorare la propria capacità dialettica o la conoscenza di lingue straniere (specialmente dell’inglese, per avere maggiore facilità di commercio con eventuali turisti).