La cottura allo spiedo è una tecnica molto semplice che consiste nell’infilzare la carne su di uno spiedo e nel porla vicino alle fiamme per farla cuocere lentamente. La cottura avviene per irraggiamento, cioè senza contatto diretto tra alimento e fonte di calore. Si tratta di un metodo tradizionale che esalta incredibilmente il sapore delle carni.
Se state pensando di organizzare una grigliata, proseguendo la lettura troverete dei consigli per cuocere la carne allo spiedo.
Sommario
Carne allo spiedo: quale scegliere
Due preparazioni classiche di carne allo spiedo sono il pollo e il maialetto sardo, ma tutti i tipi di carne possono essere cotti allo spiedo, sia la carne bianca che rossa; è importante però rispettare i diversi tempi di cottura, seguire qualche accortezza e soprattutto prestare attenzione alla qualità: scegliendo le carni a marchio Forma stupirete i vostri ospiti per la loro bontà e freschezza! Carni suine, bovine e ovine allevate in Sardegna o selezionate nei migliori allevamenti italiani ed esteri, nel rispetto dell’ambiente e del benessere animale.
Carni rosse
Se scegliete carni rosse dovete sapere che vanno cotte allo spiedo in maniera rapida in superficie, posizionate vicine alla fiamma, affinché si formi la classica crosticina esterna, mentre l’interno risulterà morbido e succoso.
Carni bianche
Le carni bianche, come il pollame o il coniglio, necessitano di una cottura più lenta, e vanno quindi posizionate più lontane dalla fiamma.
Tempi di cottura
Per quanto riguarda i tempi di cottura, questi dipendono oltre che dai gusti personali, anche dal tipo di carne: l’ideale sarebbe utilizzare un termometro per alimenti per controllare la temperatura interna. Se ad esempio optate per la carne di manzo, una cottura media si ha quando la temperatura interna raggiunge intorno i 60°C; il pollo deve raggiungere almeno i 75°C, mentre agnello e vitello non devono mai avere una temperatura interna inferiore ai 65°C.
La carne allo spiedo va controllata per evitare che si secchi: è utile, per evitare ciò, porre sotto la carne una leccarda per raccogliere tutti i succhi persi durante la cottura. È sufficiente spennellarla di tanto in tanto con questi succhi per mantenere la carne succosa.
Consigli per cuocere la carne allo spiedo
La cottura allo spiedo è uno dei metodi più antichi, usato per arrostire grossi pezzi di carne o anche animali interi. Oggi esistono in commercio varie tipologie di spiedi: elettrici, a raggi infrarossi, a gas, alimentati a carbonella o con la legna. Possono essere verticali o orizzontali e, a differenza del forno, la carne cuoce in maniera asciutta. In base al tipo di barbecue che avete a disposizione adattate gli spiedi facendoli più corti o più lunghi.
Per ottenere una cottura uniforme su tutti i lati e accorciare i tempi si consiglia di:
- tagliare la carne scelta in piccoli pezzi e disporli sullo spiedo non troppo vicini fra loro;
- se volete cuocere spiedi di carne mista, assortite tipi di carne che prevedono tempi di cottura simili. Potete alternare i pezzetti di carne sullo spiedo a foglie di salvia e lardo;
- spennellate la carne con i succhi di cottura;
- salate la carne a metà cottura;
- terminata la cottura servite immediatamente la carne ben calda.
È possibile anche preparare una marinatura prima della cottura a base di olio d’oliva, sale, limone e vino bianco, in cui lasciare insaporire i pezzi di carne la notte precedente.
E ora non vi resta che accendere il fuoco e posizionare gli spiedi sul girarrosto per realizzare una grigliata perfetta!