Il tagliere di salumi è l’antipasto più classico della tradizione italiana, abbinato a formaggi, verdure, salse o frutta. Esiste una straordinaria varietà e qualità di prodotti locali, ma non basta scegliere e disporli a caso. Ci sono delle regole da seguire per creare un buon tagliere e deliziare gli ospiti.
Ecco alcuni utili consigli per scegliere il giusto abbinamento salumi e formaggi.
Sommario
Quali salumi scegliere e come disporli
Per creare un tagliere da proporre come antipasto, aperitivo o perché no, un pranzo o una cena veloce, la prima regola è lasciarsi guidare dal gusto e dalla fantasia. L’importante è scegliere prodotti di qualità, come i Salumi di Macomer Forma, preparati con amore per offrirvi tutto il gusto dei salumi tradizionali sardi. Sono ottimi per uno spuntino, come antipasto o per risolvere rapidamente una cena informale portando in tavola tutto il gusto e la qualità superiore del marchio Forma.
I salumi si distinguono in crudi (prosciutto crudo, speck, pancetta, coppa, guanciale, bresaola, lonza e salame) e cotti (mortadella, testa in cassetta e prosciutto cotto). Volendo si possono mettere nello stesso tagliere, basta che siano disposti nel modo corretto: partite da quelli più grossi e dai sapori più neutri fino ad arrivare a quelli più sottili e dal gusto più forte e piccante, oppure possono essere presentati in base alla loro stagionatura, da quelli meno a quelli più stagionati. Un ordine giusto potrebbe essere questo:
- salame
- bresaola
- prosciutto cotto
- prosciutto crudo
- mortadella
- pancetta
- lardo
Prevedete almeno 2 fette di ogni tipo di salume per ogni ospite. La mortadella e il prosciutto cotto si possono tagliare a cubetti, mentre i salumi crudi devono essere tagliati molto fini.
Altro consiglio: mangiate prima i salumi dal gusto dolce e dopo quelli piccanti. Disponete gli affettati delicatamente, fetta dopo fetta.
E ora, cosa abbinare ai salami?
Abbinamento salumi e formaggi: come organizzare il tagliere
I salumi si sposano perfettamente con i formaggi, un classico sempre gradito, ma per ogni tipologia di salume c’è il giusto abbinamento. E sarà proprio questo a decretare il risultato. Vediamo come accostarli tra loro per realizzare un mix di sapori equilibrato.
È consigliabile scegliere 5-6 tipi di formaggi per andare incontro ai diversi gusti dei commensali; vanno disposti in cerchio partendo da quello con il sapore più delicato, a quello dal gusto più forte, o in base alla loro consistenza, da quelli a pasta molle fino a quelli a pasta dura.
Per quanto riguarda il taglio: i formaggi morbidi vanno tagliati a fette triangolari non troppo grosse, il Parmigiano Reggiano a scaglie o cubetti e il formaggio di pecora e di capra va affettato. Sconsigliato togliere la buccia.
Qual è il perfetto abbinamento salumi e formaggi?
Ad ogni affettato il suo formaggio:
- Salami macinati fini, dal sapore dolce e delicato, come il salame Milano: ottimi con la Raspadura o il Parmigiano Reggiano.
- Coppa: con un formaggio fresco leggermente affumicato, come la provola.
- Mortadella: si sposa con un formaggio grasso come un pecorino semistagionato. Da provare anche con la robiola fresca o con la mozzarella.
- Prosciutto crudo: con robiola dolce, crescenza, provolone o formaggio fuso. Da abbinare anche con le scaglie di Parmigiano Reggiano.
- Prosciutto cotto: diventa irresistibile se gustato con un erborinato leggermente piccante, come il Bleu, oppure l’Asiago, la robiola, ricotta vaccinata, la burrata, o una coppia consolidata è quella tra cotto e fontina.
- Bresaola: con crescenza, mozzarella di bufala, formaggio di capra fresco.
- Pancetta e lardo: vanno a nozze con il gorgonzola, per chi ama i sapori decisi.
Altri prodotti da abbinare ai salumi
Ci sono tanti prodotti che possono esaltare il sapore dei salumi. Tra questi, la frutta per creare dei contrasti eccezionali, come il classico prosciutto e melone, oppure oltre al cestino del pane, accanto al tagliere di salumi e formaggi è sensato disporre ciotole con salse, miele e confetture. Se ben accostati tra loro, possono far scoprire nuovi sapori e rendere i piatti ancora più gustosi. Ad esempio, potete accostare il prosciutto crudo con la marmellata di fichi, oppure il Grana Padana e il Parmigiano Reggiano con il miele o la confettura di pere.
Cosa bere con il tagliere di salumi e formaggi?
Se pensiamo alle tipologie di salumi e formaggi, ci vorrebbe una bottiglia specifica per ogni sfumatura di sapore. In generale, si può sorseggiare un vino rosso, come un Lambrusco o un Sangue di Giuda, oppure optare per un Prosecco, o ancora un Grignolino. In base alla regione di appartenenza si può abbinare un vino del territorio.
Per chi preferisce la birra, può provare una Lager con il prosciutto, sia crudo che cotto, o una birra IPA per accompagnare un salame stagionato.
Infine, anche gli analcolici possono accompagnare i salumi, come il tè non zuccherato, che si sposa perfettamente con il prosciutto crudo, il salame dolce o la coppa. Un’alternativa, i succhi di frutti alla mela o mirtillo.