Modalità grill, carne grill o grill misto: cosa vogliono dire questi termini?
Approfondiamo in questo articolo il significato di grill.
Sommario
Grill: significato
Qual è il significato di grill? La parola grill significa griglia, graticola, usata per cuocere la carne, il pesce o le verdure a fuoco vivo. “Grill” può però indicare anche la pietanza stessa cotta sulla griglia (ad esempio si può ordinare un grill misto) o ancora, indica il dispositivo dei forni elettrici per arrostire i cibi, costituito da una resistenza che emette calore dall’alto. Parliamo dei due tipi di cottura: il grill del forno e la cottura alla brace.
La funzione grill del forno
La modalità grill del forno permette di cuocere i cibi senza l’aggiunta di olio o altri grassi. La fonte di calore sta sopra gli alimenti da cuocere e l’alta temperatura garantisce una cottura rapida dall’alto verso il basso.
Tutti i forni di ultima generazione hanno la funzione grill integrata, anche i forni a microonde. Alcuni possiedono il doppio grill, uno situato nella parte superiore e uno in quella inferiore.
La modalità grill permette di gratinare i cibi cuocendoli a temperature alte per poco tempo; è ad esempio utilizzata per colorare la superficie dell’arrosto o per rendere croccante la superficie della lasagna. È molto facile da usare, l’importante è mantenere la giusta distanza tra la resistenza e la pietanza per evitare che si bruci. Per attivarla basta accendere il pulsante contrassegnato dal simbolo grill forno, ovvero da un quadratino con tre triangoli rivolti verso il basso.
Attivate questa funzione solo a fine cottura, altrimenti il cibo rimarrà crudo all’interno e bruciato all’esterno.
La cottura alla griglia
Volete portare in tavola una gustosa bistecca Forma?
Quando si vuole preparare un barbecue, nel caso della carne è fondamentale il periodo di marinatura: oltre a conferire ai nostri tagli di bovino, ovino e suino nuovi aromi, fa in modo che non si secchino troppo ma risultino morbidi e succosi. Occorre preparare dunque un intingolo classico composto da olio extravergine, succo di limone, erbe aromatiche a piacere e vino rosso in cui immergere la carne per almeno mezz’ora.
Alla griglia, che va fatta precedentemente riscaldare, è possibile cuocere carne, pesce e verdure anche nella stessa grigliata, inserendo però i vari alimenti in diversi momenti. Il pesce, ad esempio, cuoce più rapidamente della carne, mentre le verdure hanno bisogno di più tempo e di temperature basse per cuocere in maniera corretta.
Per quanto riguarda la carne, i tempi di cottura dipendono sia dal tipo di taglio e tipo di carne sia dal grado di cottura desiderato: al sangue, medio, ben cotto. Per una bistecca cotta a puntino la temperatura al cuore dev’essere compresa tra i 60° e i 65°C.
C’è da fare anche una distinzione tra cottura alla griglia all’aperto e quella fatta in casa: nel primo caso si utilizza un barbecue (ne esistono di varie forme, dimensioni e caratteristiche), nel secondo caso si utilizza una bistecchiera.
Una volta cotta la carne è importante farla riposare per qualche minuto affinché i suoi succhi si ridistribuiscano in modo adeguato.