Un profumo inebriante, un tocco di dolcezza e un cuore morbido che si scioglie in bocca: sono queste le sensazioni che proverete assaggiando le “seadas” o “sebadas”, dolci tipici della Sardegna che racchiudono tutta l’autenticità di questa terra. Un tesoro culinario sardo tramandato dalle nonne, che racconta una storia, un rito, un’esperienza di gusto indimenticabile.
Scopriamo insieme come si fanno le seadas: la ricetta originale e i consigli per chi desidera replicare questa delizia a casa.
Sommario
Cosa sono le seadas?
Si tratta di dolci fritti a forma di raviolo, fatti con una sfoglia friabile che racchiude un ripieno morbido di formaggio (pecorino sardo fresco o pasta fresca di dolce sardo) aromatizzato con la scorza di arancia o di limone per creare un piacevole contrasto. Il tutto viene condito con del miele locale o dello zucchero per un risultato davvero goloso.
Le seadas incarnano le tradizioni pastorali dell’isola, sono un dolce rustico tipico della zona dell’Ogliastra settentrionale e della Barbagia, ma ormai diffuso in tutta la Sardegna e tramandato di generazione in generazione. Scoprite il loro sapore autentico nella vostra cucina, ecco passo passo come si fanno le seadas.
Ingredienti e consigli
La semplicità degli ingredienti si combina con la maestria nella preparazione trasformando questo dolce in un simbolo della cultura gastronomica sarda.
La qualità degli ingredienti è molto importante per un risultato straordinario: scegliete un formaggio fresco e leggermente acidulo, in grado di sciogliersi bene durante la cottura, e uno strutto di qualità come quello Forma, che nasce nei nostri stabilimenti di Macomer, prodotto dalla nostra filiera e lavorato secondo le nostre procedure di qualità. Delicato nel gusto e nel profumo, è disponibile in vasetto in diversi formati e donerà all’impasto una consistenza friabile e leggermente croccante una volta fritto. È questo grasso animale l’ingrediente tradizionale che non può mancare nell’impasto delle seadas. Infine, anche il miele deve essere di qualità.
Vediamo gli ingredienti per preparare circa 10 seadas.
Per l’impasto:
- Farina di semola di grano duro360 g
- Strutto Forma 50 g
- Acqua 150 g
- Sale un pizzico
Per il ripieno:
- Pasta fresca di dolce sardo senza sale o pecorino fresco 300 g
- Scorza grattugiata di 1 limone o di 1 arancia
Per la cottura e il condimento:
- Olio per friggere q.b.
- Albume 1
- Miele q.b.
Come si fanno le seadas: ricetta della tradizione
Il procedimento è un po’ lungo, ma è un’esperienza culinaria da non perdere!
Iniziate con la preparazione dell’impasto. In una ciotola mescolate la farina con lo strutto e un pizzico di sale, aggiungendo gradualmente l’acqua tiepida. Lavorate il composto a mano o con una planetaria fino ad ottenere un panetto liscio e omogeneo. Copritelo con una pellicola o un panno e lasciatelo riposare per circa 20 minuti.
Occupatevi ora del ripieno. Grattugiate il formaggio fresco in una padella con acqua e fatelo sciogliere a fuoco lento, mescolando spesso per non farlo attaccare. Una volta fuso, versatelo in un recipiente e aggiungete la scorza grattugiata di arancia. Mescolate e fate raffreddare. Quando il ripieno sarà freddo, stendetelo e formate dei dischi piatti e larghi (circa 6 cm di diametro).
Prendete l’impasto e assottigliatelo con la sfogliatrice per ottenere una sfoglia spessa circa 1-2 mm. Deve essere sottile ma non troppo. Formate tanti dischetti del diametro di 10 cm e posizionate al centro di ognuno il ripieno di formaggio, copritelo con un secondo dischetto e spennellate i bordi ben sigillati con l’albume. Premete con i rebbi di una forchetta i bordi delle seadas. In questo modo non si apriranno in cottura.
È il momento di friggere. Scaldate dell’abbondante olio in una padella e versate una o due seadas alla volta, delicatamente. Fatele dorare da entrambi i lati, basteranno pochi minuti. Adagiatele su carta da cucina per perdere l’olio in eccesso. Servite le seadas calde cospargendole con il miele come vuole la tradizione.
Un perfetto connubio tra dolce e salato che celebra la ricchezza delle tradizioni sarde e che conquisterà il vostro cuore e il vostro palato!