È arrivata finalmente la primavera e quindi si inizia a stare più all’aria aperta. Cosa c’è di più invitante di quel profumino che sprigiona la carne cotta alla griglia?
Al solo pensiero viene subito l’acquolina in bocca, specialmente se si tratta di carni fresche e di qualità come quelle a marchio Forma. Ma per preparare una grigliata perfetta nel proprio giardino o quando andate a fare una scampagnata, è necessario mettere in pratica alcuni accorgimenti; in questo articolo troverete delle dritte su come non far attaccare la carne alla griglia.
Sommario
Cucinare la carne alla griglia
Preparare una grigliata potrebbe sembrare la cosa più facile da fare in cucina, ma in realtà bisogna prestare attenzione ai tempi e alla temperatura di cottura a seconda del taglio di carne scelto o del tipo di cibo, e seguire dei piccoli trucchi per non far seccare la carne.
Quando la carne resta attaccata alla griglia il problema non è solo estetico: si ripercuote sul sapore e sui valori nutrizionali dell’alimento perché potrebbe cuocersi troppo o addirittura bruciarsi. Provando poi a staccare la parte interessata c’è il rischio che il pezzo si rovini con la conseguente fuoriuscita dei liquidi. Il risultato? Una carne che perde la sua morbidezza e resta stopposa. Per evitare che il cibo si attacchi alla griglia ecco cosa potete fare.
Mantenere la griglia pulita
Più utilizzate la griglia del barbecue e più dovrete mantenerla pulita e protetta per impedire che la carne si attacchi. Oltre ad una piastra sempre pulita, come non far attaccare la carne alla griglia?
Molti usano il trucco delle patate, ovvero tagliano una patata cruda a metà e la strofinano sulla griglia prima di iniziare il barbecue. Questo perché l’amido della patata crea uno strato protettivo che impedisce alla carne di attaccarsi al metallo. L’importante è non lasciare pezzi di patata attaccata alla griglia in quanto una volta acceso il fuoco potrebbero bruciare ed influire sul sapore della vostra bistecca.
Altri invece, usano un filo d’olio, così come si usa in padella, mentre molti chef lo sostituiscono con una manciata di sale grosso; si sparge sulla base della piastra bollente e dona sapore alla carne e fa in modo che non si asciughi.
Come si pulisce la griglia dopo l’utilizzo dunque? Potete utilizzare acqua calda e sapone neutro, oppure passare un pezzo di pane croccante su tutta la superficie di cottura e poi lavare con acqua calda, detergente e una spugna. Mantenere la griglia pulita elimina i resti della grigliata precedente così non bruciano e non rovinano il sapore della vostra carne.
Portare la carne a temperatura ambiente
Se non volete che la vostra carne resti attaccata alla griglia allora ricordatevi di toglierla dal frigo qualche ora prima della cottura (circa 2-3 ore prima), in modo da portarla a temperatura ambiente. L’eccessivo sbalzo di temperatura infatti, tra la griglia bollente e la carne fredda, provoca un cosiddetto shock termico che porta all’attaccamento del cibo sulla superficie di cottura. È consigliabile prima di posizionare la carne sulla bistecchiera di tamponarla con della carta da cucina per ridurre l’umidità e la presenza di acqua.
Riscaldare la griglia
Forse non tutti sanno che quando si mette la carne sul barbecue la temperatura tende ad abbassarsi molto in fretta di circa 10-15 gradi e fatica poi a risalire per raggiungere quella ottimale. Quando si abbassa non si crea quella crosticina che fa da barriera tra il piano cottura e i liquidi contenuti nella carne e dunque si rischia non solo l’attaccamento alla griglia, ma anche una carne secca e per niente gustosa. Qualunque sia la superficie di cottura che avete scelto per grigliare la vostra carne Forma (griglia, bistecchiera o piastra) non dovete avere fretta, ma dovete attendere che sia bollente, fumante, per appoggiare la carne. Solo quando raggiunge la giusta temperatura potete cominciare a cuocere e la carne si sigillerà per bene senza che i succhi contenuti al suo interno si disperdano.
La temperatura ideale per questo scopo è di circa 200°C e mai inferiore a 160°C. Fate attenzione ovviamente a non carbonizzare il cibo!
Altri rimedi
Esistono altre soluzioni altrettanto conosciute che rispondono al problema di come non fare attaccare la carne alla griglia, che sono:
- spalmare burro o olio sulla superficie di cottura prima di scaldarla;
- immergere la carne in olio e condimenti vari prima di procedere con la cottura o comunque preparare una marinatura per ungerla e non farla attaccare.
La prima opzione può essere valida per prevenire il rischio di attaccamento ma non è la migliore in quanto a lungo andare la griglia inizierà a rilasciare gli aromi e gli odori di volta in volta assorbiti andando a contaminare i cibi che vorrete cuocere. Non è quindi una scelta opportuna per la salvaguardia del gusto.