L’Angus rientra sicuramente tra le tipologie di carne più prelibate e richieste, ma a cosa è dovuta tutta la sua fama? In questo articolo illustreremo cos’è il taglio Angus, perché si chiama così, i suoi valori nutrizionali e le varietà più conosciute.
Che carne è l’Angus? L’Angus fa parte delle più antiche razze bovine, originaria della Scozia e della regione Angus, da cui prende il nome e che si trova nel nord est della Scozia. Si tratta della tipologia più allevata e conosciuta non solo in Scozia, ma in tutto il mondo.
Infatti, sebbene derivi dalla Scozia questa razza di bovino è ormai diffusa in tutto il mondo: dall’Australia all’Argentina. Le sue caratteristiche variano proprio di zona in zona. Per esempio, l’Angus irlandese è molto meno grasso di quello argentino, l’erba della zona in cui viene allevato è molto più nutritiva e questo rende la carne più tenera.
Ancora, l’Angus irlandese, così come quello argentino, è una tipologia di animale libero (dunque allo stato brado), che non ha restrizioni quando pascola, mentre la carne dell’Angus australiano vanta numerose proprietà benefiche come la ricchezza di zinco, ferro e poco grasso.
Affinché si possa parlare di carne Angus è necessario che il bovino venga macellato da adulto, una volta che avrà almeno ventidue mesi di età (ciò comporta un aumento di ferro).
Questo bovino è di media stazza e caratterizzato da un peso molto elevato, tanto che le femmine possono raggiungere circa 700 chili e i maschi ben 1000 chili. L’Angus irlandese, a differenza degli altri, ha dimensioni minori e una percentuale di grasso inferiore.
Questi animali si adattano bene a vari metodi di allevamento e a ogni tipologia di pascolo, ma è bene prediligere quelli di grano e fieno nei due mesi precedenti alla data di macellazione. Inoltre, il bovino Angus non mostra difficoltà durante il parto, è privo di corna e ha un pelo nero, oppure rossastro, raso.
Sommario
Carne Angus: caratteristiche della carne e valori nutrizionali
Come abbiamo anticipato, la carne Angus è tra le più prelibate, ma anche tra quelle maggiormente ricche di grasso. Il grasso è di marezzatura, ovvero intrinseco nel tessuto muscolare. Nonostante questo, 100 grammi di carne Angus apportano solo 124 kcal (cioè 519 Kilojoule). La quantità di grasso è di ben 2,3 grammi, mentre quella di proteine è di 23 grammi. Al suo interno non sono presenti carboidrati. I grassi presenti nella carne Angus sono buoni, poiché contengono omega 3, utile ad abbassare il livello di colesterolo e di scongiurare i problemi cardiovascolari.
Sebbene il termine Angus sia senza dubbio sinonimo di qualità e di prelibatezza, è importante saper scegliere correttamente questa tipologia di carne.
Come scegliere la migliore
Per riconoscere la carne Angus migliore presente in commercio è bene conoscere diversi criteri a cui prestare attenzione. Tra i principali, abbiamo:
- L’origine della carne,
- La data di macellazione,
- La data di confezionamento,
- Ciò di cui si è cibato l’animale in vita,
- La tipologia di allevamento.
Per prima cosa, è importante conoscere l’origine della carne per poter scegliere quella migliore in base ai nostri gusti. Per una Angus ricca di grasso e tenera, bisognerebbe optare per quella argentina o scozzese, mentre quella irlandese e quella australiana sono più adatte a coloro che preferiscono una carne leggera. Gli hamburger Forma di Angus sono fatti solo con carne selezionata per garantire sempre tanta qualità e un gusto speciale.
Naturalmente, affinché la carne sia più fresca è necessario valutare la data di macellazione e conservazione, per verificare che sia recente e che il bovino sia stato macellato ad almeno ventidue mesi di età, non prima. Anche la dieta dell’animale è importante: infatti, nei due mesi prima della macellazione l’Angus deve nutrirsi principalmente di fieno e grano, così da rendere la carne ancora più tenera. È importante che il bovino non venga cibato con prodotti chimici o elementi che potrebbero causare danni anche all’ambiente, oltre che agli uomini.
Infine, la frollatura e la marezzatura contribuiscono a migliorare la qualità dell’Angus. La frollatura, in particolare, deve avvenire in celle frigorifere controllate, affinché il grasso si distribuisca correttamente anche nel tessuto muscolare e la carne risulti essere più morbida.
Varietà della carne Angus
In base al colore del pelo dell’Angus, è possibile contraddistinguere due diverse varietà: se il pelo è nero si parlerà di black Angus, se invece è bruno-rossastro avremo a che fare con la red Angus.
Carne Angus: perché e come mangiarla
Tra i principali motivi per cui dovremmo mangiare almeno una volta una bistecca di Angus c’è sicuramente il fatto che è tra le più buone e morbide carni presenti in commercio. Inoltre, ha un profumo molto intenso e anche solo condirla con olio e sale la rende gustosa ed esalta tutte le sue proprietà. Infine, grazie all’effetto della marezzatura, questa carne è friabile e si scioglie in bocca come se fosse burro.
La carne Angus può essere cucinata in diversi modi: la bistecca di Angus è tra i tagli più richiesti e generalmente viene servita cotta alla griglia, condita solo con olio e sale grosso. Tuttavia, questa tipologia di carne è molto versatile, quindi può essere cotta sulla griglia o sulla piastra, oppure può essere macinata per creare hamburger o polpette, oltre che insaccati.
Uno dei consigli indispensabili affinché possiate cucinare l’Angus in maniera davvero impeccabile è quello di toglierla dal frigo e lasciarla a temperatura ambiente per un’ora prima di cuocerla. Dopodiché, sarà necessario tamponare la superficie con della carta da cucina e per esaltarne ancora di più il sapore basterà spennellarla con dell’olio o del burro. Il tempo di cottura varia in base allo spessore della carne e per ottenere diverse tipologie di cottura basterà utilizzare un termometro da cucina.