Cotoletta alla milanese, scaloppine ai funghi o arrosto di vitello? Sono soltanto alcuni dei gustosissimi piatti che si possono preparare con la carne di vitello. Una carne tenera, molto magra e nutriente, con un buon contenuto proteico e meno ricca di colesterolo rispetto ai bovini più adulti.
Per questo motivo è il secondo piatto di carne tra i più apprezzati da chi vuole preparare un pasto saporito ma leggero oppure da chi sta seguendo una specifica dieta ma non vuole rinunciare ai sapori genuini e appetitosi.
Ecco allora qualche consiglio su come cucinare la carne di vitello e realizzare dei piatti ricchi di gusto!
Sommario
Come cucinare la carne di vitello: in padella
La classica “fettina in padella” è un must tra gli amanti della carne di vitello. È un secondo piatto di carne molto apprezzato perché si prepara in tempi rapidi e si può realizzare in tantissime varianti, tutte da provare.
La prima, quella più semplice, consiste nel disporre il filetto di vitello (o la fesa) su di una padella e scottarlo rapidamente su entrambi i lati. La padella deve essere asciutta e molto calda per far sì che la carne si cuocia bene. Ma fate attenzione a non bruciarla!
Tra gli altri grandi classici realizzati con la carne di vitello ci sono senza dubbio le scaloppine. Per prepararle basterà infarinare le fettine di vitello, saltarle in padella e insaporirle con il fondo di cottura e l’aggiunta di limone, vino bianco (o marsala o birra) per dare un tocco di classe!
E come dimenticare la tanto amata cotoletta alla milanese? Una ricetta facile e veloce, ma se si vuole rispettare la tradizione non bisogna sgarrare su un aspetto fondamentale: va preparata col burro, non con l’olio!
Come cucinare la carne di vitello: al forno
È il piatto della domenica, delle feste e delle grandi occasioni: stiamo parlando dell’arrosto di vitello. Tra le ricette più tradizionali della gastronomia italiana e non solo, i tagli migliori per preparare questo prelibato secondo piatto di carne sono: il girello (o magatello), lo scamone, la fesa e la noce di vitello.
Per dare più gusto alla carne e renderla ancora più tenera, si può pensare a una marinatura semplice con olio, sale e pepe e qualche spezia a piacere, prima di cuocerla in forno. Per chi, invece, gradisce sapori più decisi si può marinare la carne con cumino, paprica, peperoncini freschi, e coriandolo.
Un altro trucco per non perdere i succhi all’interno del taglio di carne, consiste nel rosolare la carne sui fornelli e poi procedere con la cottura in forno.
Come anticipato, la carne di vitello è molto tenera quindi anche molto delicata. Per questo motivo bisogna sempre fare attenzione ai tempi di cottura: cuocerla troppo a lungo rischia di seccarla e renderla asciutta. Il risultato migliore è quando, a fine cottura, l’interno della carne assume un colore rosato. Questo è il segnale che vi fa capire che la vostra preparazione è anche morbida e gustosa, pronta da portare in tavola!
Come cucinare la carne di vitello: alla griglia
La carne alla griglia è il secondo piatto di carne più apprezzato durante l’estate. Non è soltanto un pranzo o una cena, ma rappresenta un vero e proprio momento per stare in compagnia di amici o in famiglia. E la carne di vitello non può assolutamente mancare.
La grigliatura della carne prevede due tipi di cottura: quella chiamata a “calore diretto” e la seconda a “calore indiretto”. Nel primo caso, la carne viene cotta direttamente sul fuoco ardente e il calore è molto intenso. È un metodo che si sposa perfettamente con gli straccetti di vitello, gli hamburger o le bistecche sottili.
Nel secondo caso, invece, la carne viene esposta a una cottura più lenta e delicata, poiché è posta a distanza dalla carbonella. Questo metodo viene utilizzato maggiormente per le bistecche più spesse con l’osso.
In entrambi i casi, è molto importante fare attenzione a non far attaccare la carne alla griglia per non rovinare questo piatto così saporito e gustarlo al meglio!