La carne cruda alla piemontese è una ricetta della tradizione che può essere servita come antipasto, leggero, ricco di sapore e raffinato. La ricetta originale piemontese prevede che la carne sia battuta al coltello, cioè tagliata senza l’impiego di macchinari e senza riscaldarla.
Esistono diverse varianti: con i funghi, con i tartufi, con le scaglie di Grana Padano, e può essere accompagnata da delle patate lesse o fritte, arricchita con capperi o acciughe, ma l’importante è condire la carne cruda all’ultimo momento solo con olio extravergine d’oliva, succo di limone, sale e pepe.
Vediamo qualche indicazione utile prima di iniziare la preparazione e come procedere.
Sommario
Quale carne scegliere?
Per preparare la carne cruda alla piemontese occorre innanzitutto che la carne bovina sia fresca e di ottima qualità come quella a marchio Forma di provenienza certa. La ricetta della tradizione utilizza il filetto di Fassona, ma va bene anche polpa di vitello, carne trita di vitello magro o fesa magrissima (taglio pregiato dell’animale). Deve essere morbida e mediamente magra per poterla apprezzare al meglio.
Come per tutti i piatti a base di carne cruda, è fondamentale seguire alcune accortezze per evitare rischi di contaminazione batterica. Prima fra tutte quella di consumarla lo stesso giorno dell’acquisto. Dovrete tagliare con un coltello affilato il manzo a fettine molto fini e poi tritarlo; in questo modo si scioglierà letteralmente in bocca, si mantengono inalterate le proprietà nutrizionali e la digestione sarà facilitata. Non utilizzate poi lo stesso coltello per tagliare altri alimenti senza lavarlo accuratamente. E ora elenchiamo cosa vi occorre.
Ingredienti per 4 persone
- 500 g di polpa di vitello o filetto di manzo Forma
- Aglio 4 spicchi
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Parmigiano a scaglie
- Succo di 1 limone
- Timo q.b.
- Sale e pepe q.b.
Come fare la carne cruda alla piemontese
La ricetta è molto semplice ed è perfetta per quando avete poco tempo da dedicare ai fornelli o per l’estate dato che non richiede cottura. Potete servirla come antipasto o secondo piatto.
Prendiamo la carne di vitello ed eliminiamo le parti grasse o di tessuto connettivo. Tagliamola con un coltello affilato (non con il tritacarne) a fettine sottilissime e poi a pezzetti. In questo modo non si compromettono le fibre. Battete la carne su un tagliere ed infine trasferiamola in una ciotola capiente.
Dopo aver schiacciato gli spicchi d’aglio, aggiungiamoli alla carne cruda, salate e macinate il pepe al momento. Unite il succo di limone e un cucchiaio di olio extravergine d’oliva. Mescolate più volte e fate insaporire il tutto. Il limone con la sua componente acida renderà la carne più digeribile. Togliete ora l’aglio e impiattate la carne cruda alla piemontese con l’aiuto di un coppapasta.
Cospargete con le scaglie di parmigiano reggiano, condite con un pizzico di pepe e un rametto di timo o in alternativa del prezzemolo tritato. Servite all’istante accompagnando con il contorno che preferite e con un bicchiere di vino rosso giovane.