Gli arrosticini sono un secondo piatto tipico della tradizione abruzzese fatti con carne ovina e cotti alla brace. Ed è proprio questa che conferisce all’arrosticino il caratteristico sapore. C’è chi, però, preferisce marinarli in olio e pepe, con l’aggiunta di rosmarino e limone per una cottura in padella.
In questo articolo vedremo come cucinare gli arrosticini, quale carne usare e come fare in modo che resti morbida e gustosa.
Sommario
Quale carne usare per gli arrosticini?
Gli arrosticini sono molto semplici da preparare. La ricetta tradizionale utilizza la carne di ovino castrato o pecora. In alterativa, si può utilizzare la carne di agnello non castrato, di maiale, di tacchino o di pollo.
Si realizzano tagliando la carne in piccoli cubetti per poi infilarli su uno spiedino di legno e si cuociono sulla griglia ben calda.
È fondamentale acquistare carne di prima qualità, come quella offerta da Forma proveniente dagli allevamenti sardi.
Se avete poco tempo per preparare gli arrosticini, Forma ha la soluzione che fa al caso vostro! Nei pronti da cuocere trovate squisiti arrosticini con tutto il sapore che viene dalle migliori carni. Qualità e gusto sono gli ingredienti principali di tutte le nostre proposte pronte da cuocere.
La cottura va fatta in maniera uniforme, salandola e pepandola correttamente. Quella tradizionale avviene sul “rustillire” o rostelliera, un braciere di piccole dimensioni dove gli spiedini di carne possono essere facilmente rigirati. Ma è possibile optare anche per la cottura in padella o al forno.
Ecco come cucinare gli arrosticini per una cena in compagnia, un piatto ideale per una di queste sere estive nel vostro giardino o terrazzo.
La ricetta degli arrosticini
Gli ingredienti per 12 arrosticini:
- Polpa di pecora 800 g
- Olio extravergine d’oliva
- Rametto di rosmarino 1
- Sale fino
Innanzitutto, eliminate le parti più grasse della carne con un coltello dalla lama affilata. Tagliate la carne in striscioline e poi a cubetti spessi un centimetro. Infilzate i cubetti di carne negli spiedini e proseguite in questo modo per tutti gli arrosticini.
Come cuocere gli arrosticini
Fate riscaldare sul fuoco una griglia in ghisa oleata leggermente e mettete gli arrosticini. Grazie all’olio sarà facile girarli durante la cottura.
Una dritta: la qualità del carbone influisce sulla cottura, potete usare quello cannellino fatto con rami di potatura. Appena il carbone risulta totalmente bianco mettete gli arrosticini sulla griglia rovente, stando attenti a non fare la fiamma. In genere, la cottura alla brace non richiede condimenti, ma alcuni mettono un rametto di rosmarino imbevuto in olio e pepe per profumare la carne.
Cuocete gli arrosticini per circa 1 minuto per lato. Girateli e salate solo a metà cottura. Quando sugli spiedini di carne si sarà formata una leggera crosticina potrete toglierli dalla brace e servirli su un piatto con del rosmarino e pomodorini.
Fate attenzione a non cuocerli eccessivamente, altrimenti la carne non sarà morbida e succulenta. Durante la cottura non tenete la fiamma troppo alta, rischiereste di bruciarli o di renderli troppo secchi. Inoltre, vanno mangiati subito, ben caldi hanno tutto un altro sapore!
Gustate i vostri arrosticini con un buon bicchiere di vino rosso e del pane riscaldato alla brace con un po’ di olio extravergine sopra.