La pizza è uno dei piatti più amati della cucina italiana, ma i suoi ingredienti, a seconda delle tradizioni regionali, delle preferenze personali e delle innovazioni, possono variare notevolmente.
Tra questi ingredienti c’è anche lo strutto, con una lunga storia di utilizzo dietro la preparazione della pizza e non solo. È un prodotto che dai tempi antichi fino a oggi accompagna la preparazione dei nostri piatti, in particolare le ricette tradizionali.
Ma sapete effettivamente a cosa serve lo strutto nella pizza? Continuate a leggere per scoprire di più su questo ingrediente di origine animale.
Sommario
Composizione e valori nutrizionali dello strutto
Lo strutto è un prodotto alimentare ricavato dal grasso di origine animale, più precisamente di maiale.
Lo strutto è un alimento ricco di acidi grassi, soprattutto grassi saturi e insaturi:
- grassi saturi: contribuiscono alla solidità a temperatura ambiente;
- grassi monoinsaturi: simili a quelli che si trovano nell’olio di oliva;
- grassi polinsaturi: in percentuali più ridotte rispetto ai precedenti.
A causa dell’alto contenuto di grassi saturi è consigliabile non eccedere con le dosi, poiché un consumo eccessivo può aumentare il rischio di malattie cardiovascolari.
Che ruolo ha lo strutto in un impasto?
Lo strutto all’interno di un impasto influenza la struttura e la consistenza in diversi modi:
- friabilità: lo strutto ammorbidisce la massa di glutine rendendo l’impasto più friabile;
- aumento del volume: l’aggiunta di strutto all’impasto consente di ottenere una maggiore espansione durante la lievitazione, rendendo l’impasto più soffice;
- conservazione dell’umidità: lo strutto rallenta la perdita di umidità nell’impasto.
A cosa serve lo strutto nella pizza?
Lo strutto ha lo scopo di migliorare le caratteristiche dell’impasto della pizza, agendo su consistenza, volume e sapore.
Come sottolineato in precedenza, i principali motivi per cui viene utilizzato sono la maggiore friabilità che dona alla pasta interferendo con la formazione del glutine che si forma mescolando acqua e farina.
Inoltre, il suo impiego aggiunge volume alla pizza durante la lievitazione e la cottura grazie alla sua composizione grassa che intrappola meglio le bolle di gas create dai lieviti e rallenta la perdita di umidità durante la cottura garantendo una pizza morbida, che non si asciuga troppo subito dopo la cottura.
Infine, lo strutto conferisce anche un sapore e un’aroma particolare che dona alla pizza un tocco rustico.
Svantaggi dell’utilizzo dello strutto
Come ogni ingrediente, anche lo strutto presenta non solo i vantaggi elencati precedentemente, ma anche alcuni svantaggi:
- elevato contenuto di grassi saturi: non deve essere consumato in grandi quantità;
- non adatto a tutti: può essere problematico per chi segue diete vegetariane, vegane o altre restrizioni alimentari;
- reperibilità: sebbene ancora utilizzato, lo strutto può non essere sempre facilmente disponibile nei negozi, e non è così comune nelle cucine moderne.
Come utilizzare lo strutto nella pizza?
Se avete deciso di utilizzare lo strutto per la preparazione della vostra pizza, ci sono alcuni consigli pratici per ottenere i migliori risultati:
- Dosi: usate circa il 5-10% rispetto al peso della farina. Troppo strutto può rendere l’impasto eccessivamente grasso e pesante.
- Incorporazione nell’impasto: aggiungete lo strutto all’impasto gradualmente, preferibilmente a temperatura ambiente per facilitare l’incorporazione uniforme.
- Temperatura di cottura: la pizza con strutto può essere cotta a temperature più alte rispetto a quelle con altri grassi, grazie al suo alto punto di fumo.
- Unione con altri grassi: volete una versione più leggera? Potete combinare lo strutto con olio d’oliva o altri grassi vegetali per ottenere un equilibrio.
Lo strutto, sebbene meno utilizzato rispetto al passato, ha ancora un ruolo importante nella preparazione della pizza, soprattutto per chi desidera un risultato tradizionale e saporito. Offre una consistenza impareggiabile, ma come ogni ingrediente, deve essere usato con moderazione.
Lo strutto Forma Carni, ad esempio, è un prodotto di alta qualità, realizzato nei nostri stabilimenti attraverso una filiera controllata e lavorato con procedure di qualità rigorose.
Il nostro strutto aggiunge un tocco in più agli impasti, offrendo sapore e profumo che rendono ogni preparazione speciale!