Vi siete mai fermati a osservare un allevamento di bovini e avete notato che ogni animale porta una marca auricolare nell’orecchio? Oppure vi è capitato di vederla in televisione, nei documentari o nei servizi sugli allevamenti?
Potrebbe sembrare un semplice dettaglio, ma in realtà ha una funzione ben precisa e fondamentale per la gestione degli animali.
Ma a cosa serve la marca auricolare nei bovini? Scopriamolo insieme in questo approfondimento!
Sommario
Le origini della marca auricolare
L’atto di marcare il bestiame con segni riscaldati dal fuoco risale a migliaia di anni fa. Già gli antichi Egizi lo usavano per identificare le proprietà di bestiame, e i Romani gli diedero un significato simbolico, credendo potesse proteggere gli animali.
Nel Medioevo, la marchiatura a fuoco divenne una pratica comune in Europa, soprattutto per riconoscere la proprietà degli animali che pascolavano liberamente. Nel tempo il sistema cambiò: vennero creati dei registri ufficiali dei marchi e norme per evitare furti e falsificazioni.
Al giorno d’oggi, con la riduzione del pascolo libero, la marchiatura a fuoco è una pratica meno comune, si preferiscono metodi più moderni, come i microchip che offrono una soluzione meno invasiva e più efficace per il tracciamento degli animali.
A cosa serve la marca auricolare nei bovini
La marca auricolare nei bovini è una pratica che si utilizza per la gestione del bestiame, ovvero un mezzo di identificazione sistematico e soprattutto funzionale.
Se, in passato, questa pratica si riferiva unicamente alla marchiatura a caldo con un ferro, oggi ci sono altre forme di identificazione che includono anche la marchiatura a freddo, come i tatuaggi sul labbro interno o sulle orecchie, la marchiatura alle orecchie, l’etichettatura delle orecchie e l’identificazione a radiofrequenza che avviene con l’impianto di un microchip.
Ricapitolando, i marchi auricolari hanno tre funzioni principali:
- tracciabilità e identificazione del bestiame: ogni marchio ha un numero unico per identificare ogni singolo bovino, aiutando a tracciare il suo stato di salute, la riproduzione e i movimenti durante tutto il ciclo di vita. Non solo, permette di identificare rapidamente eventuali epidemie, limitandone la diffusione;
- registrazione e gestione dei dati: le marche auricolari permettono di avere registri completi per ogni unità, includendo la data di nascita, le vaccinazione e le linee genetiche. Una registrazione ben fatta, quindi, permette di prendere decisioni oculate sull’allevamento e sulla gestione della salute del bestiame;
- norme e conformità: molti Paesi richiedono per legge l’identificazione del bestiame anche perché in tal modo si garantisce la sicurezza della catena alimentare e un alto standard di benessere per gli animali.
Progressi tecnologici nella marcatura dei bovini
I progressi tecnologici della marcatura delle orecchie dei bovini hanno reso molto più semplice la gestione degli allevamenti.
Una delle innovazioni principali è la cosiddetta Radio Frequency Identification, anche detta tecnologia RFID, che permette di marcare il bestiame con un chip che memorizza un numero di identificazione unico per ciascun animale.
Un modo veloce e automatico che permette di risparmiare tempo e riduce l’errore umano.
Un altro metodo è il tracciamento GPS. Non a caso, alcune marche auricolari avanzate sono dotate di GPS che permette di localizzare ogni animale in tempo reale. Questa modalità risulta vincente nel caso di pascoli estesi, in cui gli allevatori possono intervenire velocemente in caso di smarrimenti o situazioni pericolose.
Ma ci sono anche marche auricolari con sensori di monitoraggio della salute che forniscono dati estremamente importanti sul benessere degli animali, come segni vitali e livelli di attività, garantendo interventi tempestivi in caso di malesseri o problemi di salute, migliorando la qualità di vita degli animali.
Grazie a queste tecnologie, la gestione degli allevamenti di bovini è diventata più efficiente, sicura e precisa, portando vantaggi significativi tanto per gli allevatori quanto, soprattutto, per il benessere degli animali.
Per noi di Forma Carni, il benessere animale è il principio fondamentale che guida la nostra attività di allevatori. Siamo convinti che solo attraverso metodi di allevamento sani, il più possibile vicini alla tradizione, si possa ottenere carne di qualità superiore.
